Lo sguardo fisso sui particolari del tuo viso.
Le gambe incrociate.
Le dita delle mani che giocano, agitate.
E tiro fuori la mia vita, fin dal principio.
Le lacrime erano pronte a scendere
"ma questa volta voglio essere forte" ho pensato.
E le ho trattenute, le ho costrette a fermarsi,
ho smesso di parlare ed ho aspettato
che quel nodo in gola si sciogliesse.
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