"E ho fantasia e posso anche volare, la fantasia lo sai mi fa volare."
Una frase meravigliosa di una canzone meravigliosa. E questo basta per descrivere il blog: un foglio bianco su cui incidere lentamente ogni piccolo granello di sensazione rilevata dal mio piccolo cuoricino.

venerdì 19 ottobre 2012

Assassinio premeditato

Passi la lingua sulla lama affilata
assapori l'acre tono di metallo
e i tuoi occhi si infiammano
il sangue scorre nelle vene
pompato in gran quantità dal cuore.
Il sovraccarico di adrenalina,
la bramosia di vendetta,
l'esaltazione personale,
ti guidano nei tuoi movimenti.

Impugni il manico del coltello
con mano salda.
Quasi fosse un carbone ardente
ti colorisce il volto.

La tua camminata decisa,
il tintinnare delle catene legate ai tuoi piedi,
la maglia lacerata
che si apre sul petto possente.

Alzi la mano in un sentore d'onnipotenza
e in un gesto fulmineo
cali il pugnale su di me.

La punta trapassa la carne
e rallenti la discesa.
Come se volessi assaporare ogni centimetro di dolore,
spingi piano l'arma dentro il mio petto
e osservi il sangue sgorgare
e la mia faccia impassibile
rigata da lacrime amare.

Un'ultimo spunto d'ira
la lama che esce provocandomi una fitta profonda.

Io spiro.
Tu ridi.



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